venerdì 9 aprile 2010

Pomeriggio viola

Attraverso le tende di lino viola filtra la luce di un pomeriggio ancora plumbeo, nuvole grigie e nessuna pioggia. Folate di vento sul terrazzo fanno agitare le foglie del banano.
L'immobilità mi conferisce una strana pace, non credevo sarebbe andata così, ma è così. Tutto si incastra armonicamente, non occorre ribellarsi, ogni cosa andrà al suo posto.
Quest'ultimo evento della mia vita assume un significato catartico, è una pietra miliare, un capolinea,  qui si arriva e da qui si riparte.
Sono diventata silenziosa e silente col tempo e con l'andare della vita, ma ho sempre amato scrivere e riprendo a farlo in questa occasione. Silenziosa e silente fuori, ma dentro l'anima canta e danza. Non è sempre stato così ultimamente, ma sento che le danze possono riaprirsi.
L'anima danza attraverso la visione di un mondo che mi ferisce ogni giorno di più e da cui desidero ritirarmi.
Ecco l'ho fatto, mi sono ritirata, mi sono tirata indietro appena un attimo.
La porta è aperta a chi desidera vedere i colori di questa casa, ascoltare il silenzio, pazientare che mi ci vuole una vita ad arrivare al citofono, guardare quella striscia di mare azzurro là in fondo.
Mi ritrovo a cantare spesso da quando sono segregata in casa, perchè ho capito che sono libera e non perchè, come potrebbe sembrare, sono prigioniera. 

1 commento:

  1. benvenuta cara amica nel silenzio e nei colori ! A volte l'immobilità forzata genera movimento interiore ed un orecchio speciale si mette all'ascolto dell'anima !Come dire che...bisogna sempre vedere il lato positivo delle cose e riuscire a godere pienamente dei singoli momenti ; attimo dopo attimo , colore dopo colore , tramonto dopo tramonto . Finchè siamo in grado di assistere e comprendere lo spettacolo della natura siamo vivi ! Potrebbe accadere di divenire ape temporaneamente , per vedere l'anemone dal di dentro e provare la meravigliosa sensazione .... di essere all'unisono con la natura......e via così ...per sentieri a valli in fiore ! Potremmo volare dentro i colori di quel cielo mattutino d'autunno ...sentirne il sapore ed esserne sazi !

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